Heart, Soul & Mind del progetto.
Il progetto della telecamera Real 360° nasce da una profonda analisi dei fenomeni sociali che si stanno moltiplicando a livello mondiale, che portano ogni giorno milioni di persone a condividere, scambiare, mostrare i loro momenti più emozionanti sui social network.
Per migliore ed ampliare le possibilità di ripresa e condivisione sono nate le action camera. Queste moderne telecamere hanno ampliato di molto le occasioni di registrare i nostri momenti più emozionanti e coinvolgenti, arrivando però solo parzialmente allo scopo.
Virtualmind crede (ne è certissima) di aver trovato la chiave di volta per ottenere ciò che milioni di sportivi, naturalisti, viaggiatori e turisti, sognano da sempre:
Non più “mostrare” le nostre immagini registrare ai nostri amici, ma “portare” i nostri amici DENTRO le immagini, condividendo davvero fino in fondo con loro le nostre emozioni e sensazioni, come se fossero accanto a noi nel momento in cui l’azione si svolge (real time) o si svolgeva.
Virtualmind ha progettato, brevettato e realizzato lo strumento “perfetto” per chiunque voglia davvero portare i propri amici “dentro” le immagini, al centro dell’azione, offrendo loro la libertà di guardare dove desiderano, senza subire passivamente ciò che viene loro proposto…. ma vivere l’esperienza… come se fossero loro stessi al centro dell’azione…anche in realtime.
La telecamera omnidirezionale Real 360°/720° si realizza finalmente il sogno:
• Una multicamera di soli 7 cm di diametro e 160 gr di peso che non solo espande a dismisura il campo di ripresa, limitato nelle attuali action camera a 130-170°, ma lo porta alla sua massima espressione: 360 gradi, sferico.
• Un dispositivo innovativo frutto dell’integrazione di varie tecnologie che racchiude in un unico oggetto diverse ottiche, due o più, che registrano ognuna un campo visivo che viene elaborato e fuso grazie a potenti processori integrati: l’output è un segnale video panoramico e condivisibile, anche in realtime sul Cloud tramite le antenne wi-fi interne al dispositivo.
• Leggera, compatta, versatile, impermeabile, come le attuali action e…..OMNIDIREZIONALE A 360°…. oltre che dal disign molto accattivante….ad un prezzo entusiasmante…..
solo 750 euro !
• Di semplicissimo impiego, anche da parte dei meno esperti di fotografia o ripresa: registrando a 360° non necessita di inquadrature, settaggi, regolazioni.
• Sono possibili derivazioni di questo prodotto per i mercati Biomedico, come la sonda endoscopica, aerospaziale come la sonda 360, da utilizzare senza il Gimbal, costoso e pesante, nella video sicurezza e difesa, con una sonda 360° capace di registrare tutto ciò che la circonda.
E’ evidente il vantaggio di poter portare a casa non una parte di qualcosa che era intorno a noi al momento della ripresa, ma TUTTO ciò che ci circonda, in modo sferico.
Il potenziale emotivo e commerciale della telecamera omnidirezionale è immenso, come ciascuno potrà verificare di persona visionando un filmato sferico, specialmente se utilizzasse il nostro visore stereoscopico, anche esso brevettato, che oltre alla possibilità di essere al centro dell’azione a 360° consentirà la visione 3D.
Unitamente alla tecnologia di ripresa, abbiamo brevettato al Copywrite degli Stati Uniti e alla SIAE, la piattaforma di scambio dei filmati omnidirezionali…Un nuovo e più moderno YOUTUBE su cui scambiare, condividere e mostrate i filmati a 360°.
Come è evidente i competitor di questa tecnologia saranno tutte le action Camera presenti sul mercato la cui più importante è GoPro, che comunque, pur avendo un angolo di registrazione ultra-wide, non possiede, avendo una sola ottica, non potrà certo competere con le caratteristiche avveniristiche di registrazione omnidirezionale del progetto Real360.
Di fatto nessuno degli attuali competitor potrà neanche lontanamente avvicinarsi all’assoluta completezza di inquadratura che solo il 360° può dare.
Sarà anche possibile, come previsto in altro nostro brevetto, integrare la Real 360° a bordo dei droni che attualmente montano GoPro o piccole action camera come payload standard.
Non è difficile prevedere la diffusione virale che il prodotto potrà avere, offerto ad un prezzo concorrenziale con le attuali “action”, pur offrendo prestazioni di gran lunga superiori….. offriremo al mercato mondiale un’alternativa vantaggiosa, molto avveniristica, in grado di sconvolgere e rivoluzionare completamente il mercato planetario della fruizione delle immagini…. con i risultati economici dalle proporzioni pari o molto probabilmente superiori, rispetto a quelli ottenuti a suo tempo dalla GoPro….. che di fatto è “solo” una normalissima telecamera, piccola, compatta e impermeabile, ma che inquadra “ancora” con i vecchi, modesti angoli di ripresa…..non certo pn modo omnidirezionale….
Proviamo ad immaginare il giorno non lontano in cui….. la tecnologia Real 360° sarà integrata su ogni moderno smart phone… come di fatto già previsto nel nostro brevetto mondiale….
Oltre questo….. solo la fantasia, l’immaginazione e il tempo potranno darci le risposte…certo saranno molto entusiasmanti.
Real 360/720® Panoptes Orion 360® - (360° immersive video)
Un sistema innovativo, un nuovo modo di interpretare le riprese ed i contenuti video fino a renderli interattivi, con risoluzioni mai viste e qualità broadcast. (brev. Int. N°2383182).
Questi nostri brevetti sono frutto dell’esperienza ventennale nel campo broadcasting e recentemente sono stati registrati sia in italia che all’estero diversi modelli di utilità per l’utilizzo a bordo di aeromobili e droni sia ad ala fissa che a decollo verticale (brev. N°278442).
La piattaforma Panoptes Orion 360 s.w.y.w ® e i nostri sistemi, Real 360° e Real 720 ® valicano il confine delle riprese video classiche, si spingono oltre, offrendo allo spettatore la possibilità di diventare regista, navigando in real-time le riprese video come se fosse presente all'evento ed ancor di piu’ di caricare online i contenuti video registrati con telecamere omnidirezionali consumer ed interagire con altri utenti.
Queste telecamere, grazie a diverse ottiche riprendono il mondo a 360° ed offrono la possibilità di fruire di contenuti video sferici e navigare a 360° ciò che circonda il punto di ripresa, back stage compreso!
Adatte a riprese televisive, sistemi di video sorveglianza, riprese acrobatiche a bordo di droni, elicotteri, in luoghi off- limits come sonda endoscopica miniaturizzata in ambito biomedico ultima nostra innovazione brevettuale. Centinaia di utenti remoti collegati al server tramite internet, potranno fruire dei contenuti video navigandoli a 360° in real-time e di fatto, da remoto, saranno presenti all’evento vivendone l’esperienza.
Le ottiche dai noi utilizzate sono in grado di riprendere fino a 30 Milioni di pixel e produrre filmati a 4-8K, ottimi per i nuovi proiettori e televisori di ultimissima e futura generazione.
Sarà una nuova esperienza da parte dello spettatore, che potrà osservare quello che più gli interessa in quel momento e non più ciò che decide il regista. Si potranno realizzare con questa nuova tecnologia simulatori di volo, torri di controllo virtuali, poligoni di tiro per simulazioni realistiche.
Nel futuro non c’è solo post-produzione: Il vero obiettivo, sono le riprese live interattive navigabili a 360°, la nuova frontiera della libertà di scelta, dal nostro punto di vista.
Riprendendo da punti fissi o bordo di veicoli; auto, moto, navi, droni o elicotteri le riprese video non saranno più le stesse.
Lo spettatore avrà la possibilità di vivere esperienze uniche che avranno una nuova dimensione, una profondità ed un campo sferico d'immagine per esperienze indimenticabili 3d.
Il sistema può essere fruito, oltre che da dispositivi mobili, videoproiettori o dal classico televisore, tramite schemi curvi per essere immersi nell'esperienza video dando la possibilità allo spettatore di essere immersi nel mondo reale, fornendo un livello di dettaglio mai visto, risoluzioni 4 e 8k, 4-16 volte la risoluzione di un filmato full-hd.
Una partita di calcio potrà essere fruita come se fossimo a bordo campo; ognuno potrà osservare dove più desidera, da casa propria e non essendo vincolato alle riprese scelte da una regia; la possibilità di osservare da remoto il proprio punto di vista dell’evento e delle immagini è infatti una concezione che spinge ai limiti l'immaginario di cinema e TV per rendere il mezzo ancora più reale, coinvolgente e fruibile anche da remoto ma con le stesse sensazioni di uno spettatore presente.
Il sistema, tramite moduli di sviluppo, fornisce inoltre la possibilità di costruire un sistema personalizzato per qualsiasi tipo di utente ed esigenza, videosorveglianza, media, broadcasting e nel campo biomedico e chirurgico.
Il nostro software, offre inoltre la possibilità di inserire oggetti 3d all’interno delle scene riprese, che si inseriranno nella giusta prospettiva e si fonderanno realmente nel mondo ripreso. Sarà possibile anche inserire video nei video come pop-up, con la possibilità di zoom in real-time del video.
Esempio di immagine omnidirezionale nell’utilizzo come cameracar – Virtualmind ©
I contenuti potranno essere accoppiati ai nostri monitor multitouch o ai nostri sistemi video immersivi a 360° adatti a piccole-grandi sale cinema ad altissima risoluzione (4 e 8K) anche con monitor curvi o semisferici ed i nuovi occhiali e visori tridimensionali.
Proponiamo dunque, ai nostri migliori clienti ed in anteprima mondiale, questa nuova tecnologia innovativa, frutto della nostra esperienza.
Virtualmind i suoi brevetti Omnidirezionali, Innovazione, tecnologica e applicazioni
I campi di applicazione e sfruttamento del brevetto spaziano largamente a seconda del tipo di configurazione del mezzo di locomozione con cui si vuole veicolare la telecamera e le sue dimensioni fisiche, in particolare possiamo accennare ad alcuni possibili utilizzi reali:
• Settore videosorveglianza: in questo campo è ovvio il grande vantaggio derivante dall’ avere sotto controllo tutto ciò che circonda il punto di osservazione della telecamera a 360° sferico, con la possibilità di fruire le immagini sia in modo analitico con la sfera compilata, sia in modo “srotolato”, potendo con un solo colpo d’occhio abbracciare l’intera sfera ripresa.
• Settore legale indagini forensi: veicolata a bordo di un drone o mini drone, la telecamera omnidirezionale consente di “frizzare la scena da analizzare in modo completo, non invasivo, preciso, asettico, offrendo una grande mole di dati da poter analizzare a posteriori, anche in funzione della grande possibilità di zoomare elettronicamente nei punti di interesse, vista la altissima risoluzione a cui vengono registrate le immagini.
• Settore sicurezza: le applicazioni in questo campo sono talmente tante che non sarebbe possibile una descrizione esaustiva in questa sede; per citare le principali, possiamo ricordare le applicazioni sui tornelli di controllo dei bages, nei luoghi di grande affollamento o dove si debba avere una grande visione di insieme, pur restando nel basso profilo di invadenza oppure quando si ha la necessità di visionare cosa accade in punti opposti di un ambiente, senza perdere nessun particolare di quanto accade nella direzione opposta: stadi, manifestazioni, luoghi pubblici.
• Campo Biomedico, Indagine diagnostica, medica e tecnologica: la possibilità di avere telecamere omnidirezionali dalle dimensioni estremamente contenute, ci consente di esplorare “anche” il corpo umano, per indagini diagnostiche di grande precisione e accuratezza, meno invasive e certo molto più confortevoli per il paziente che non deve sopportare i movimenti della sonda all’interno dei suoi organi, per consentire al ricercatore di vedere ogni più piccolo
dettaglio. Lo stesso discorso, anche se per motivazioni diverse, può essere applicato alle indagini endoscopiche all’interno di turbine, caldaie, sottostazioni di trasformazione, in cui la sonda può fornire ottime immagini del “dentro”, senza dover smontare apparati complessi e delicati, che comporterebbe grande impiego di tempo e maestranze altamente specializzate….e quindi costose.
• Settore militare: poter osservare ciò che ci circonda a 360°, senza mettere il naso fuori dal nostro mezzo militare, è ovvio che dia un immenso vantaggio e sicurezza; l’operatore resta al riparo dentro il suo carro armato, mezzo da sbarco, sommergibile o altro veicolo/velivolo, senza rischiare di essere colpito dalle armi avversarie o da essere esposto ad agenti patogeni o aggressivi che potrebbero essere presenti all’esterno. Altro possibile impiego, oltre a quelli già citati, potrebbe essere quello di trasformare la telecamera omnidirezionale in una sonda paracadutata, che una volta a terra, può essere attivata e interconnessa con altre, per mettere sotto controllo anche vaste zone di operazione.
• Campo aerospaziale: anche nello spazio l’impiego della telecamera 360° offre notevoli vantaggi di “contestualizzazione” delle immagini, fornendo punti di riferimento che di solito nello spazio non sono così immediati da cogliere, per chi non ha una specifica preparazione, fornendo anche al grande pubblico dei punti di riferimento facilmente rilevabili e…non da ultimo…riprendendo a 360° si eviterebbero tutte le illazioni sorte dopo gli “allunaggi”, visto che gli scettici sostengono che fossero montaggi scenici: con una telecamera omnidirezionale, questo dubbio non avrebbe motivo di esistere.
• Settore Automotive: descrivere le emozioni che potrebbero derivare dal poter decidere NOI dove guardare, durante un Gran Premio di Formula1 o di Moto GP, è fin troppo facile. Siamo sempre soggetti alle scelte dell’operatore prima e del regista dopo, che decidono per noi cosa guardare; con la telecamera omnidirezionale, ciascuno decide cosa guardare, come guardare, quando guardare: non è più l’immagine che arriva a Noi, ma siamo Noi ad “entrare” nell’immagine “immersiva” (sferica), come se ci trovassimo con i nostri occhi al posto delle lenti della telecamera, con la possibilità di guardare in ogni direzione, senza limiti o filtri di regia.
• Settore Media: per quanto appena descritto al punto che precede, riteniamo che l’uso delle telecamere omnidirezionali stravolgerà completamente il concetto di immagine. Da qui a uno o due lustri avremo a disposizione un modo di fruire le immagini che oggi è patrimonio solo di quei pochissimi fortunati che hanno avuto la possibilità di sperimentare cosa sia e cosa possa offrire un filmato sferico, stereoscopico. Un film o un documentario potranno essere visti in milioni di modi diversi, da milioni di persone contemporaneamente… e noi stessi, potremo rivedere le stesse scene in mille modi diversi, orientando il nostro sguardo in modo diverso dalla volta precedente.
• Settore Ricerca e Soccorso ed operazioni subacquee: il mare e gli oceani rappresentano la più grande incognita per il genere umano, forse ancora di più che lo spazio. Potersi immergere (oggi riservato solo a quei pochi fortunati che hanno fisico e competenze per poterlo fare), anche solo per qualche metro sotto la superficie del mare, offre spettacoli incredibili e inimmaginabili, che con le attuali telecamere direzionali, possiamo appena intravedere: la visione a 360° consentirà a tutti, anche ai meno prestanti di noi, di “immergersi nel mare e godere dello spettacolo ineguagliabile che offre sotto la sua superficie, guardando dove desideriamo.
• Settore telecomunicazioni: se pensiamo a quante volte ciascuno di noi guarda il suo smart-phone o tablet nel corso di una singola giornata, ci rendiamo conto di quanto questi nuovi strumenti di comunicazione sono entrati nella nostra vita…..e quanto profondamente. Ebbene, il nostro brevetto prevede, in una delle sue applicazioni, di trasformare ogni smart-phone in una telecamera omnidirezionale…le due ottiche, anche se non quelle necessarie a realizzare l’omnidirezionalità, già ci sono nello smart-phone….basta metterci quelle giuste, con la nostra tecnologia.
• Mercato e possibili fruitori: dagli ultimi dati statistici, sembra che i possessori/fruitori di smart-phone siano circa 2,5 miliardi di persone nel mondo, altri 4-6 miliardi possiedono o hanno accesso ad un televisore e più di 1 miliardo hanno una telecamera e/o una fotocamera….almeno 5 miliardi di persone, su una popolazione di 7,5 miliardi di individui, hanno fruito e fruiscono ogni giorno di immagini, da tv, film o altro.
Potremo passare, grazie alla nostra tecnologia, dal “vedere” le immagini che qualcuno decide che dobbiamo vedere, al decidere in modo personale ciò che “desideriamo vedere”, come se ciascuno di noi fosse al posto della telecamera che sta riprendendo; questo vorrebbe dire ampliare l’accesso all’informazione e alla sua correttezza, contestualizzando ciò che viene ripreso e trasmesso e…in ultima analisi a garantire la Libertà individuale di ciascuno di noi.